
La gestione dei documenti nella PA
Milano, 27 marzo 2017
Prezzo Early Booking: 350 € + iva entro il 23 marzo. Quota intera 420 € + iva.
Acquista con carta di credito o PayPal, oppure tramite bonifico.

La conservazione dei documenti nella PA
Milano, 28 marzo 2017
Prezzo Early Booking: 350 € + iva entro il 23 marzo. Quota intera 420 € + iva.
Acquista con carta di credito o PayPal, oppure tramite bonifico.

La gestione dei documenti nella PA + La conservazione dei documenti nella PA
Milano, 27 – 28 marzo 2017
Prezzo Early Booking: 630 € + iva entro il 23 marzo. Quota intera 760 € + iva.
Acquista con carta di credito o PayPal, oppure tramite bonifico.

Docente: Nicola Savino
Ingegnere informatico e Responsabile della Conservazione Sostitutiva Digitale, Digital Preservation Officer , Digital Officer e Project Manager per un’ampia gamma di business application e technology.
Sono un Records Manager e Digital Information Manager, consulente esperto riconosciuto a livello nazionale per la conservazione sostitutiva digitale e fatturazione elettronica e Firme elettroniche. Laureato in Ingegneria Informatica, mi sono specializzato nel tempo nelle tematiche dell’archiviazione e conservazione dei documenti informatici, firma digitale, management dei sistemi informativi e gestione elettronica documentale(GED). Analista e Disegnatore di processi digitali, oggi sono il CEO di Seen Solution Srl, azienda di consulenza direzionale e outsourcing in materia di conservazione sostitutiva digitale, fatturazione elettronica e gestione documentale, privacy e compliance digitale secondo le norme.
Seen Solution Srl oggi è diventata un Brand riconosciuto per la Digitalizzazione a norma diventando un riferimento unico sul mercato.
Come Records e Document Manager sono responsabile della gestione, conservazione e formazione delle informazioni di diverse aziende, multinazionali e pubbliche amministrazioni.
Collaboro tutt’ora con numerose aziende e software house fornendo consulenza tecnica-normativa e di processo proprio nel campo della digitalizzazione a norma.
Sono autore di numerosi articoli sulle tematiche digitali, in giro per il web e riviste specializzate, oltre che sul mio Blog personale www.nicolasavino.com.
Relatore e Formatore come esperto presso numerosi seminari e convegni organizzati da Enti, Albi ed Aziende in tutta italia.
Specializzazioni:
- Ingegneria Informatica
- Records Manager
- Consulente Digitalizzazione a norma dei processi
- Consulente Fatturazione Elettronica
- Consulente Conservazione Sostitutiva
5 domande sulla Dematerializzazione PA e Nuovo Codice dell’Amministrazione Digitale.
Mettiti alla prova!
1. Quali sono i compiti del Responsabile della Gestione documentale e chi può essere nominato?
- A. Corrisponde al Responsabile di conservazione e predispone il manuale di conservazione dei documenti
- B. È il dirigente o il funzionario che individua le aree organizzative omogenee, adottando il manuale di gestione documentale
- C. È il responsabile di conservazione e predispone il manuale di gestione documentale
B
In base all’art. 6 co. 3 : “il responsabile della gestione documentale (dirigente o funzionario) o il responsabile del servizio per la tenuta del protocollo informatico, della gestione dei flussi documentali e degli archivi assicura la trasmissione del contenuto del pacchetto di versamento, da lui prodotto, al sistema di conservazione secondo le modalità operative definite nel manuale di conservazione”.
Provvede, pertanto a:
- individuare le aree organizzative omogenee e i relativi uffici di riferimento ai sensi dell’art. 50del testo unico
- nominare, in ciascuna delle aree organizzative omogenee individuate ai sensi dell’art. 50 del testo unico, il responsabile della gestione documentale e, un suo vicario
- adottare il manuale di gestione
2. Come viene definito un documento informatico con l’entrata in vigore del nuovo Codice dell’Amministrazione Digitale?
- A. La rappresentazione di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti
- B. Un testo o registrazione sonora, visiva o audiovisiva
- C. Un documento elettronico (ovvero un testo o registrazione sonora, visiva o audiovisiva) che contiene atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti
C
In base all’art. 1 de D.lgs. 179/2016 il documento informatico, richiamando il regolamento Eidas 910/2014, è il documento elettronico che contiene la rappresentazione informatica di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti.
In particolare il documento elettronico è qualsiasi contenuto conservato in forma elettronica, in particolare testo o registrazione sonora, visiva o audiovisiva.
3. Che cosa deve contenere il Registro giornaliero di protocollo?
- A. L’oggetto del documento – l’impronta
- B. Il numero – la data – l’oggetto
- C. Il numero di protocollo – la data di registrazione – il mittente per i documenti ricevuti – l’impronta del documento
C
Il registro giornaliero di protocollo deve contenere, in modo ordinato e progressivo l’elenco delle informazioni minime richieste dall’art. 53, co. 1, del DPR 445/2000 e dalla Circolare n. 60 del 201311. In particolare:
- il numero di protocollo del documento generato automaticamente dal sistema
- la data di registrazione di protocollo assegnata automaticamente dal sistema e registrata in forma non modificabile
- il mittente per i documenti ricevuti o, in alternativa, il destinatario o i destinatari per i documenti spediti
- l’oggetto del documento
- la data e il protocollo del documento ricevuto, se disponibili
- l’impronta del documento informatico, se trasmesso per via telematica
- indicazione del registro nell’ambito del quale è stata effettuata la registrazione
4. La PA può nominare un Responsabile di conservazione esterno?
- A. Sì, solo se è laureato in informatica
- B. Sì, purché descriva il manuale di conservazione secondo il DPCM del 3 dicembre del 2013
- C. Si, ma è solo un delegato o affidatario dell’intero o parte del processo di conservazione
C
La PA ha l’obbligo di nominare un Responsabile di conservazione interno, così come indicato nell’art. 6 co. 6 e 7 del DPCM del 3 dicembre del 2013, ma può delegare e quindi affidare a terzi l’intero o parte del processo di conservazione. In particolare la PA può delegare l’intero o parte di esso, solo a conservatori accreditati di cui all’art. 44- bis.
5. Come avviene la conservazione digitale del Registro giornaliero di protocollo?
- A. Non deve essere conservato a norma di legge
- B. Deve essere conservato entro il 31 dicembre dell’anno successivo come le fatture elettroniche
- C. Deve essere conservato entro la giornata lavorativa successiva
C
L’art. 7, co. 5, delle regole tecniche sul protocollo informatico (DPCM 3.12.2013), stabilisce che il registro giornaliero di protocollo deve essere trasmesso al Sistema di Conservazione entro la giornata lavorativa successiva.