La gestione dei documenti nella PA
Milano, 27 marzo 2017
Docente: Nicola Savino
Orario: 09.30 – 17.30
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Introduzione
Con il rientro dalla pausa estiva, è stata rinviata la scadenza del 12 Agosto 2016 riguardante l’obbligo per tutte le Pubbliche Amministrazioni di produrre tutti i documenti in formato digitale, ufficialmente al 14 Gennaio 2017, secondo quanto riportato dal nuovo CAD 3.0 DECRETO LEGISLATIVO 26 agosto 2016, n. 179 , recante Modifiche ed integrazioni al Codice dell’amministrazione digitale, di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, ai sensi dell’articolo 1 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche, pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Una rivoluzione quindi che viene prorogata e che sicuramente rafforzerà le inerzie di un sistema lento nel recepire i cambiamenti. Non si può però pensare che la rivoluzione digitale “accada” a partire da una certa data: è necessario che la Pubblica Amministrazione e le Aziende e Professionisti che con essa operano, inizino un progetto verso il digitale.
Già oggi ci sono dei documenti che la Pubblica Amministrazione deve produrre in digitale: a parte l’area contabile e la fattura elettronica, tutti i casi di PA che hanno rapporti con la sanità dove c’è il fascicolo sanitario elettronico, che ha enormi vantaggi rispetto alla cartella clinica su carta.
Non si può pensare che il digitale sia a costo zero: bisogna creare e formare competenze digitali, ripensare i modelli organizzativi, tramite una re-ingegnerizzazione dei processi.

Obiettivi
Il corso si pone come volta a formare le competenze digitali necessarie a ripensare ai processi della Pubblica Amministrazione verso l’obiettivo della completa de materializzazione. Non è infatti necessario solo conoscere la normativa, ma serve ripensare ai modelli organizzativi e alle procedure in una diversa ottica. Un corso pratico per poter dare gli strumenti per affrontare il percorso verso il digitale.
Destinatari
- Funzionari
- Dirigenti
- Incaricati
- Responsabili della conservazione
- Responsabili della gestione documentale
- Responsabili della sicurezza informatica
Programma
- Come deve essere realizzato un protocollo informatico
- Metadati minimi obbligatori del protocollo informatico
- La segnatura di protocollo: come realizzarla ed allegarla ai documenti
- Formazione di tutti i documenti prodotti in formato digitale
- Il Manuale di Gestione: come redigerlo correttamente
- La conservazione del registro di protocollo giornaliera e la dematerializzazione completa
- Domande e casi pratici
Docente
Nicola Savino
Ingegnere informatico e Responsabile della Conservazione Sostitutiva Digitale, Digital Preservation Officer , Digital Officer e Project Manager per un’ampia gamma di business application e technology.
La valutazione di chi ha già partecipato

Location
Il corso si svolge presso la sede ITER in via Sacchini 20, 20131 Milano (MM2 Loreto)

Info utili
Le iscrizioni, salvo esaurimento posti disponibili, chiudono 24 ore prima dell’inizio del corso. Una email di convocazione e conferma di avvenuta iscrizione viene inviata a tutti i partecipanti regolarmente registrati. I corsi sono soggetti a conferma da parte dell’organizzazione, che verrà inviata almeno 3 giorni prima della data di svolgimento. Dal momento che i corsi sono a numero chiuso, non è possibile presentarsi per l’iscrizione la mattina stessa.
Sostituzione, disdetta e annullamento.
È prevista la possibilità di sostituzione del partecipante con altro dipendente della stessa azienda, società o ente. In caso di disdetta pervenuta per iscritto entro 15 giorni prima del corso non sarà effettuata alcuna trattenuta; dopo tale data non è previsto alcun rimborso, ma verrà inviata la documentazione. In caso di annullamento da parte dell’organizzazione la responsabilità sarà limitata al rimborso per i servizi non prestati con il limite della quota versata. Ai sensi dell’Art. 1341 CC approvo espressamente la clausola relativa alla disdetta.
Clausola rimborso.
Se al termine della mattinata del primo giorno (ore 12,30) non è soddisfatto, ha diritto di interrompere il corso, comunicandolo subito al relatore e richiedendo il rimborso della quota versata all’organizzazione, rimborso che sarà eseguito entro le tre settimane successive, con una trattenuta di 40 euro + iva per i costi amministrativi per ciascun iscritto. L’eventuale documentazione consegnata dovrà essere restituita. L’Organizzazione non rimborsa nessuna altra spesa.